TIR DEL TEATRO ALLA SCALA E NOTTI IN BIANCO IN VIA SAVONA

Notte in bianco ancora stanotte per 3 condomini e 40 famiglie in via Savona a Milano per i continui vai e vieni dei TIR articolati pesanti del teatro alla Scala in entrata e uscita dal civico n. 39 per il carico e scarico delle scenografie...autisti che urlano in strada tutta notte, camion che fanno manovre assurde (salendo persino sui marciapiedi di traverso) con rombate assordanti...del diritto al riposo di residenti che il giorno dopo deve andare a lavorare alla Scala e Comune di Milano non gliene frega nulla!! VERGOGNA!!!!
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e la saga del vai e vieni dei TIR NOTTURNI DEL TEATRO ALLA SCALA IN VIA SAVONA CONTINUA... il responsabile Laboratori del Teatro alla Scala di via Savona 39, dott. Sala si scusa ma dà la colpa al Comune di Milano che non autorizza l'utilizzo dei passi carrai in via Tortona
...certo è che il vai e vieni dei tir per il carico delle scenografie si può anche fare di giorno, magari il sabato e domenica
quando non c'è traffico nella via...invece che la notte compromettendo il riposo dei residenti...itanto il Comune di Milano tace e pure l'assessore alla cultura Boeri...

IL 21.02.2012 IL DOTT. ANGELO SALA, RESPONSABILE DELLA FONDAZIONE LA SCALA E DEGLI SPAZI TEATRALI DI POSA DEL TEATRO ALLA SCALA IN VIA SAVONA 39 (SPAZIO EX ANSALDO) AVEVA PROMESSO CHE AVREBBE FATTO EFFETTUARE LE OPERAZIONI DI CARICO E SCARICO SCENOGRAFIE DI GIORNO, MA LE SUE PROMESSE SONO FINITE NEL NULLA!!
E LUI DA' LA COLPA AL COMUNE DI MILANO....

dott. Sala,
La ringrazio per la Sua cortese risposta e comprendo le vostre motivazioni, ma la situazione sta divenendo per i residenti di via Savona insostenibile a lungo termine, poichè le manovre notturne dei vostri automezzi pesanti stanno divenendo sempre più frequenti e durano per tutta la notte, rendendo impossibile il riposo notturno dei condomini adiacenti al vostro civico 39.

Auspichiamo quindi che da parte Vostra vi possa essere la volontà di ovviare ai disagi perlomeno cercando di effettuare la movimentazione dei tir per il carico di scenografie in orario diurno o perlomeno serale (es. h 20.00-24.00 quando il traffico nella via non è congestionato) e il sabato e domenica invece che la notte (da mezzanotte alle 04-05.00 di mattina), specie durante la settimana quando il mattino seguente la gente deve svegliarsi presto per andare al lavoro e non è possibile farlo dopo aver passato la notte in bianco a causa dell'inquinamento acustico insopportabile prodotto dai vostri automezzi.

I residenti sono ormai da tempo esasperati, anche in concomitanza dell'inquinamento acustico prodotto dallo sccarico bancali di Esselunga il mattino alle 05.00-06.00, domenica inclusa, dei cantieri in opera da anni non-stop, festivi inclusi in via Solari e Tortona, della movida e numerosi eventi moda, fuorisalone etc. che causano notevoli disagi e abusi nei confronti dei residenti, ledendo i loro diritti e si sta valutando di conseguenza un'azione legale per procurato danno biologico

Mi auguro vivamente che per quanto riguarda l'inquinamento acustico da Voi prodotto, si possa trovare una soluzione al più presto.

Cordiali saluti
Lucilla Sperati
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Lucilla Sperati - Comitato Zona Solari 6 Milano
via Savona 41 20144 Milano
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Dal 1999 per la tutela diritti residenti in zona 6 Milano
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Il giorno 21 febbraio 2012 11:29, Angelo Sala <angelo.sala@fondazionelascala.it> ha scritto:

Mi dispiace per l’ennesimo disturbo che abbiamo procurato ma il trasporto notturno delle scene dal laboratorio al Teatro è inevitabile date le condizioni di viabilità imposte. Come ho già comunicato, da qualche anno siamo costretti a utilizzare l’ingresso da via Savona per i lavori che il Comune sta realizzando all’interno dell’area ex Ansaldo e che non ci permettono di utilizzare le uscite da via Bergognone 34 e via Tortona 54, strade poco residenziali. Abbiamo sollecitato la riapertura dei vecchi passi carrai, ma non ci hanno mai assicurato una data di fine lavori . Colgo l’occasione per comunicarvi anche il mio disagio e sarà mia premura avvisare le maestranze che operano di notte di limitare i rumori. Cordialmente Angelo Sala

Teatro alla Scala