RIVA CALZONI QUARTIERE DELLA MODA E ABUSIVISMI EDILIZI: DELLA VALLE-TODS, HOGAN, FAY
RIVA CALZONI, QUARTIERE DELLA MODA E ABUSIVISMI EDILIZI
CRONOSTORIA DI TUTTE LE IRREGOLARITA' E ABUSI COMMESSI NELLA RISTRUTTURAZIONE DELLA EX AREA INDUSTRIALE DA PARTE DEGLI STILISTI, IMPRENDITORI E IMPRESE PRIVATE
Dal 1999 nella ex area industriale Riva Calzoni in Zona Solari, area dismessa di 30.000 mq. che ricopre il quadrlatero via Solari, Bergognone, Savona e Stendhal, sono in atto opere di
ristrutturazione autorizzate dal Comune di Milano, da parte di varie imprese private per conto dei nuovi proprietari (noti stilisti e imprenditori, fra cui Della Valle, Hogan, E. Zegna, Fay, C.P.
Company etc.), per la realizzazione, in gran parte già ultimata, di nuove unità abitative (di cui parte abusive n.b.), uffici, show room e padiglioni eventi che se da un lato hanno contribuito
allo sviluppo urbanistico della zona con l'insediamento di nuove attività commerciali, hanno anche causato notevoli disagi e danni ai residenti adiacenti (inquinamento ambientale, acustico,
luminoso, abbattimento irregolare eternit etc.)) e gravi ripercussioni sul fronte aumento del traffico, inquinamento atmosferico e carenza parcheggi, per ovviare ai quali nè il Comune di Milano
nè i nuovi proprietari dell'area nulla hanno fatto, nonostante varie proteste e denuncie dei cittadini e del Comitato Zona Solari - Lucilla Sperati che da 12 anni vigila sulla ristrutturazione
dell'area denunciandone le irregolarità e abusi.
Oltre ai notevoli disagi per l'inquinamento acustico provocato dagli eterni cantieri che producono rumori assordanti ogni giorno (sabati e domeniche compresi) dalle 6 del mattino, ciò che appare
anomalo è che nell'area, quasi ognuno dei nuovi stilisti e imprenditori proprietari hanno operato abusivismi edilizi, ovvero hanno innalzato piani abusiviandando di qualche metro in altezza oltre
i colmi dei tetti preesistenti.
Ciò è successo ad esempio con l'innalzamento di un piano abusivo al civico 52 di via Savona qualche ano fa, anticamente palazzina di due piani ora diventata di 3 con la realizzazione di nuovi
appartamenti e l'installamento di ben 36 canne fumarie irregolamentari sul tetto; il condominio a fronte si è così visto togliere la vista su piazza del Rosario
Ugualmente all'interno, due ex depositi della Riva Calzoni sono stati trasformati in appartamenti (anch'essi con l'innalamento di un piano abusivo) e sembra che ancora oggi siano catastati
magazzini.
C.P. Company, uno dei primi stilisti insediatisi all'interno del civico 52 di via Savona, ha costruito uno show room apponendo una copertura metallica sul tetto che per anni ha causato un forte
inquinamento luminoso ai condomini a fronte, accecati per il riverbero provocato dal sole
Poi anche Hogan al civico 54 pensava di innalzare un piano abusivo ma è stata bloccata da denuncia ed è rimasta una finta facciata con finta finestra sopra la sede dei loro uffici, ma in compenso
ha innalzato insieme a Della Valle una centrale termica di 3-4 metri oltre i colmi dei tetti preesistenti, togliendo un'ora di sole estivo ai poveri condomini a fronte e fari ad alta potenza che
penetravano negli appartamenti dei residenti davanti, per fortuna poi spenti a seguito delle proteste del Comitato Zona Solari
Esselunga da parte sua ha abbattuto qualche anno fa il padiglione che affacciava su via Solari aveva cercato di abbattere irregolarmente l'eternit sul tetto del padiglione, ma per fortuna
Lucilla Sperati ha denunciato l'irregolarità e grazie all'intervento del Consigliere Ugliano e dell'Asl Caprotti ha poi dovutio far rimuovere l'eternit con tutti i carismi e i polmoni dei
residenti sono stati salvati
Poi ha installato all'interno potenti neon che la sera accecavano i condomini a fronte e sempre a seguito intervento di Lucilla Sperati sono stati spenti; ora da qualche mese è in corso una
protesta, dietro segnalazione di Lucilla Sperati, per il forte inquinamento acustico prodotto dallo scarico merci e bancali di Esselunga che ogni mattina alle 5 e consecutivamente fino alle 07.30
con rumori assordanti simili a boati sveglia di soprassalto i residenti di via Solari e Savona, sabati e domeniche comprese, causando tachicardie e attacchi da panico..
I poveri residenti del quadrilatero Solari, Savona, bergognone, Stendhal, che avevano acquistato casa in quaritere che sembrava tranquillo, hanno dovuto convivere negli ultimi 13 anni con
continui cantieri, inquinamento acustico aassordante, perforazioni e vibrazioni che hanno causato crepe ai condomini di via Savona, abusivismi di ogni genere perpetrati nei confronti dei
residenti da parte delle imprese appaltatrici dei lavori e degli stilisti insediatisi nell'area che ogni volta che organizzano sfilate ed eventi (Fuorisalone compreso), generano il caos totale
con continui ingorghi d'auto e gas di scarico, inquinamento acustico notturno e regolare occupazione abusiva dei pochi posti auto residenti nelle strisce gialle per far parcheggiare berline di
stilisti e top model e furgoni degli organizzatori eventi, con i residenti costretti spesso a parcheggiare sulle strisce blu e continuamente sanzionati dalla polizia municipale
Infine, l'ultimo padiglione ora oggetto di ristrutturazione da parte di Della Valle affacciato su via Solari (a fianco Esselunga) sembra segua la tendenza di abusivismo edilizio dei suoi
predecessori; infatti oggi sono state innalzate impalcature 4-5 metri oltre i colmi del tetto del padiglione preesistente abbattuto, che in altezza arrivava fino all'ultimo piano del condominio a
fronte e ora ad occhio sembra voglia superarne di gran lunga il tetto.
Ci si domanda: ma Il Comune di Milano negli ultimi 13 anni come mai ha acconsentito a tutti questi abusivismi edilizi e abusi?
Eppure sono stati ripetutamente denunciati dal Comitato Zona Solari e residenti; ma sembra che Sindaco e Assessori e in particolare De Corato, tempestato di denunce ed esposti da Lucilla Sperati,
in questi anni abbia sempre chiuso un occhio...certamente gli interessi economici dei potenti della moda sono intoccaibili e i poveri residenti se ne facciano ormai una ragione
Milano, 07.09.2011
Lucilla Sperati
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Lucilla Sperati
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Lucilla Sperati - COMITATO ZONA SOLARI
Dal 1999 per i diritti dei residenti in zona Solari - 6 Milano
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